domenica 29 gennaio 2017

«L'olivo in Italia del Nord, una presenza dimenticata»

Wine e Food Academy 

Nasce a Parma e organizza nei locali di Arte e Gusto in via Emilia, 87/b i seguenti incontri allo scopo di valorizzare i prodotti della Food Valley e di stimolare nella Città Creativa per la Gastronomia UNESCO i seguenti appuntamenti:

Giovedì 26 gennaio

il Prof. Andrea Fabbri, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche e del Master “Cultura, Organizzazione e Marketing dell'Enogastronomia Territoriale" (COMET) presso l'Università di Parma che interverrà sul tema: «L'olivo in Italia del Nord, una presenza dimenticata». Presenta Donato Troiano, Direttore di INformaCIBO.

Francesco Coppini, co – titolare Coppini Arte Olearia sul tema “Extravergine… Che confusione! Alcuni consigli per una scelta consapevole”

Il folto pubblico ha così potuto approfondire molte tematiche su come riconoscere un olio extravergine di qualità attraverso le indicazioni riportate in etichetta e l’analisi sensoriale grazie alla degustazione guidata di Extravergini Coppini Arte Olearia a cura di Mirko Sbernini e Benedetta Malvisi. 


Giovedì 9 febbraio
Giampietro Comolli, presidente OVSE (Osservatorio Vini spumanti), si confronterà in un botta e risposta con il giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile della pagina Gusto, Sandro Piovani sul tema: «Bubbles o Bullulae…Vini sono!».

Giovedì 16 febbraio
È con piacere che ritorna da Arte&Gusto Giampietro Comolli per una serata di discussione e degustazione: «Dal metodo tradizionale al metodo italiano….4.0!» come degustare due vini così diversi.

Giovedì 9 marzo
Appuntamento con Fulvio Martini, patron dell'azienda Fortulla, che verrà intervistato da Donato Troiano sulle caratteristiche dell'azienda come è riuscito a realizzare il suo sogno di vini e olio di oliva evo biologico di grande qualità.
Per finire una degustazione guidata dal Sommelier e delegato AIS di Reggio Emilia Gaetano Palombella.

Giovedì 16 marzo
Presentazione della Guida Essenziale ai Vini d'Italia 2017 alla presenza dell'autore, Daniele Cernilli.
Introduce e presenta Andrea Grignaffini,direttore di Spirito di Vino e curatore della Guida Vini  Espresso.

Mercoledì 6 aprile
Francesco Pugliese, Amministratore delegato e Direttore generale Conad, verrà intervistato dal giornalista Stefano Pileri, Vice Capo redattore della Gazzetta di Parma sui temi dell'attualità e relativamente a «Il vino nella grande distribuzione».

Giovedi 13 aprile
Il vignaiolo Francesco de Franco e Gaetano Palombella, Sommelier e Delegato AIS di Reggio Emilia discuteranno sul tema: «Ciro’ e il Gaglioppo: Tradizione e Rivoluzione». Parteciperà Matteo Gallello, redattore di Porthos e specializzato in editoria enogastronomica.

Gli incontri, ad ingresso gratuito, si terranno dalle ore 18 presso Arte & Gusto, via Emilia Est 87, Parma.

Le prime adesioni al “Food and Wine Academy”: Raffaele D’Angelo Collaboratore INformaCIBO, responsabile comunicazione di Arte e Gusto e coordinatore Wine and Food Academy; Albino Ganapini Presidente Onorario ALMA; Alfonso Francese Chef; Andrea Fabbri Presidente del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche e del Master “Cultura, organizzazione e Marketing dell'Enogastronomia; Chiara Iasiuolo Esperta di Comunicazione; Donato Troiano Direttore di INformacibo; Gaetano Palombella Sommelier, Delegato AIS Reggio Emilia; Marco Abbruzzese Ristoratore e Sommelier; Marzia Roncacci Giornalista, Conduttrice RAI; Pier Luigi Nanni Giornalista, Sommelier; Salvatore Pizzuti Sommelier, Gastronomo; Vatinee Riva Suvimol Food Writer, Food Stilyst; Walter Perotti Operatore Video.
 

I sostenitori dell'iniziativa: Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Coppini Arte Olearia, Cantine Ceci, Fortulla, Fereoli Mario & Figlio, Riondo, Cantina Mori Colli Zugna, Lievito & Natura, Viticoltori Arquatesi, Amaro del Capo, Carra di Casatico, Birra Collesi, Illy Caffè, Mineral Birra, Tenute Quadra.


Coppini Arte Olearia”, da 70 anni contribuisce a scrivere la storia dell'extravergine italiano, una storia fatta di ingredienti naturali, di personaggi coraggiosi e lungimiranti, di progetti ambiziosi e rivolti all'innovazione. Oggi, con la nuova sede sul fronte autostradale A1 accanto alle Fiere di Parma, Opificio Verde, è un brand di riferimento a livello nazionale e internazionale per la produzione di extravergine italiano spremuto a freddo di qualità certa e certificata. Con l’obiettivo di affermare con chiarezza e trasparenza l’origine vera del proprio extravergine, nel 1988 nacque il progetto t.o.p. – Tracciabilità Origine Prodotto -, attraverso il quale la Coppini Arte Olearia è stata la prima azienda a riportare su ogni bottiglia una carta di identità, un autentico disciplinare che non lascia margini di errore e tutela non soltanto il consumatore ma anche il prodotto e l'arte che vi sta dietro.
Sono oltre 3mila gli olivicoltori che lavorano al fianco di Coppini, distribuiti tra Abruzzo, Puglia e Sicilia, professionisti che coltivano fedeli a una regola: ottenere un extravergine di qualità superiore che viene conseguita attraverso:
·         le indicazioni fornite dai nostri agronomi sulle pratiche colturali (dalla potatura, al giusto momento di raccolta),
·         raccolta a mano e/o con l’ausilio di pettini,
·         la deramificazione e defogliazione,
·         l’attenta selezione manuale delle olive sane effettuata da nostri operatori,
·         un accurato lavaggio, 
·         la frangitura che avviene entro le 16 ore dalla raccolta e
·         l’estrazione che avviene ad una temperatura al di sotto dei 27°,
·         la conservazione in serbatoi sotto cappa di azoto con una purezza al 99% che garantisce in maniera scientifica il mantenimento delle proprietà organolettiche lasciando inalterati i dati analitici del prodotto.
·         i Panel test accreditati dalla Comunità Europea che certificano ogni anno il giudizio organolettico degli oli: con il “Fruttato leggero”, “Fruttato medio” e “Fruttato intenso.
Tutti questi aspetti vengono riportati con orgoglio in etichetta per fornire al consumatore tutte le informazioni necessarie.

Incontro con Francesco Coppini
“Extravergine…Che confusione! Alcuni consigli per una scelta consapevole”


Chi è Francesco Coppini


Co – titolare della Coppini Arte Olearia e terzogenito di Ernesto Coppini, entra nell’azienda di famiglia nel 2006. Da subito inizia a toccare con mano i vari settori aziendali, dalla 

produzione alla strategia commerciale.
Dal 2012 è responsabile della direzione di Azienda Agricola Coppini Arte Olearia, l’azienda che segue il canele ho.re.ca.

Spunti di riflessione sull’Olio Extravergine di oliva
L’olio Extravergine è un prodotto che racchiude una storia millenaria, ma è ancora poco conosciuto. In un periodo in cui le notizie di scandali legati alle sofisticazioni alimentari sono all’ordine del giorno, diventa sempre più importante saper riconoscere un Extravergine di qualità certa.
Nel corso del suo intervento, Francesco Coppini guiderà i presenti alla scelta di un buon olio Extravergine, a partire dalla descrizione delle diverse classificazioni merceologiche degli oli (qual è la differenza tra un olio di oliva e un olio Extravergine?) fino a raccontare le tecniche di produzione e gli aspetti normativi.
L’attenzione sarà focalizzata inoltre al come riconoscere un olio extravergine di qualità attraverso le indicazioni riportate in etichetta.

Seguirà una degustazione guidata di Extravergini Coppini Arte Olearia a cura di Mirko Sbernini e Benedetta Malvisi: un’analisi sensoriale per imparare a conoscere i sentori, i pregi e i difetti degli oli Extravergine.

Saranno proposti all’assaggio gli oli:

·Novolivo – fruttato leggero
·de’ Coppini – fruttato medio
·Antico Orcio – fruttato intenso
·Condimenti da frangitura contemporanea: Olive & Limoni, Olive & Mandarino Marzuddu, Olive & Basilico, Olive & Rosmarino, Olive & Aglio, Olive & Peperoncino Rosso e Verde.





Incontro con il prof. Andrea Fabbri: “L’olivo in Italia del Nord, una presenza dimenticata”

Chi è Andrea Fabbri

Professore Ordinario di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università di Parma.
È stato Direttore dall’11/1/2006 al 9/10/2009 del Centro Interdipartimentale per l’Energia e l’Ambiente.
Dal 2002 al 2003, e successivamente dal 2008 al 2012, è stato Direttore Scientifico dell’Orto Botanico dell’Università di Parma.
Dal 2012 è Presidente del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche. Nel 2011 crea il Master COMET (Cultura, Organizzazione e Marketing dell’Enogastronomia Territoriale), del quale è Presidente.
Come ricerca il Prof. Fabbri ha studiato numerosi aspetti della fisiologia e della tecnica colturale delle principali specie arboree da frutto, con particolare accento sull’anatomia, genetica e biodiversità delle specie mediterranee, attività che ha prodotto oltre 150 pubblicazioni scientifiche in extenso, e libri e capitoli di libri.
Ha svolto diversi periodi di ricerca all’estero, principalmente presso l’Università della California, e in Spagna.
Ha partecipato a numerosi progetti di cooperazione allo sviluppo e di tecnica frutticola, in Paesi quali Cina, India, Albania, Marocco, Cipro Nord, Australia, Senegal, Tanzania, Colombia.
Il prof. Fabbri è Accademico Corrispondente dell'Accademia Italiana della Vite e del Vino e Accademico Ordinario dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Accademia Italiana della Cucina, e membro di numerose associazioni scientifiche del settore.
Dal 1993 è nel Comitato Editoriale della rivista "Advances in Horticultural Science". È referente per numerose riviste scientifiche internazionali.
Ha svolto attività di valutazione di progetti di ricerca nazionali e europei, e per conto di Enti Regionali.
Ha fatto parte di comitati organizzatori e di comitati scientifici, ed è stato editor di Atti, di convegni nazionali e internazionali.
È delegato del Rettore per le attività relative a Parma città UNESCO  della Gastronomia, e siede nel Comitato Direttivo dell’Associazione Musei del Cibo della Provincia di Parma e nel Comitato Direttivo di Gola Gola.


























Nessun commento :

Posta un commento

Grazie per aver introdotto il tuo commento.