martedì 25 giugno 2013

Alma Viva 2013 - the Italian Culinary Festival




Colorno (PR), 22 giugno 2013 - ALMA è diventata il centro di formazione della cucina italiana più autorevole a livello internazionale, grazie anche alle collaborazioni con le scuole partner che sono state avviate nel tempo. ALMA ha creato un network con grandi centri di formazione nel mondo, con i quali organizza Corsi di Cucina Italiana che prevedono periodi di studio e di esercitazioni pratiche in Italia e periodi di stage nei più noti ristoranti italiani. Alla fine di ogni programma, ALMA e la scuola partner rilasciano un attestato congiunto.
Nel 2005 vengono avviate le prime partnership di ALMA con le scuole canadesi George Brown Chef School di Toronto, e Institut de Tourisme et d’Hotellerie, Québec.  Nel 2006 con  Il Cuoco - Italian Culinary Institute - di Seoul, Corea del Sud e con ICC - International Culinary Center di New York, che sancisce l’internazionalità di ALMA con l’afflusso di studenti americani per tutto l’anno accademico.  Oggi ALMA  è presente in tutto il mondo con un totale di venti scuole partner, dal Giappone ad Hong Kong,  dall’Australia all’Argentina, dal Brasile al Messico, dal Regno Unito alla  Turchia, fino a Taiwan.   Le ultime collaborazioni riguardano l’India e la Slovenia.

ALMA VIVA permetterà alla scuola di mostrare il frutto di queste collaborazioni, che si sviluppa non solo in programmi didattici, ma in progetti di più ampio respiro e di grande valenza culturale. Domenica 23 giugno, alle ore 12.00 ci sarà la presentazione  del progetto Worldwide Cuisine, un innovativo sito web dedicato alla conoscenza delle cucine del pianeta che raccoglierà ricette, chef, ristoranti e prodotti delle cucine di tutto il mondo. Un’idea firmata ALMA in collaborazione con le scuole del network internazionale, che cureranno le sezioni dedicate ai vari paesi di rappresentanza. Uno strumento pensato in vista dell'importante appuntamento con l'Esposizione Mondiale di Milano 2015, il cui titolo e tema è "Feeding the Planet, energy for life.”


A presentare il progetto saranno Andrea Sinigaglia, Executive Manager ALMA e Michele Crippa, Gastronomo e docente ALMA. “L’obiettivo”,  ha spiegato Crippa, “è quello di creare un portale on line che sia il primo sito web dedicato alla comunicazione e divulgazione del patrimonio culturale enogastronomico di ogni paese, certificato dall’autorevolezza delle scuole  partner di ALMA.  Ad oggi non esiste un portale simile con una  visione enciclopedica, un luogo virtuale di condivisione di materiale didattico, informativo ed educativo. Ogni scuola curerà la sua sezione con informazioni di carattere geografico e storico, relativo ai prodotti, alle ricette, ai luoghi, alle persone e alle culture.”







ALMA ha iniziato la sua attività nel gennaio 2004 e si è particolarmente focalizzata sulla specializzazione  professionale dei giovani cuochi e pasticceri.
 
Ha sede nella Reggia di Colorno, dove dispone di 4.000 mq appositamente attrezzati dalla Provincia di Parma: aula magna disposta a teatro con cucina didattica, tre aule didattiche per lezioni dimostrative, cinque aule training per le esercitazioni, centro pasticceria, aula sommellerie, cantina didattica, cucina centrale e ristorante per 170 posti. Tutte le aule sono fornite di sistemi audiovisivi. La Biblioteca è dotata di 10000 volumi, oltre a riviste ed emeroteca.

La Scuola è gestita da una Società commerciale (s.r.l.), i cui soci principali sono la Camera di Commercio e la Provincia di Parma, ma che comprende anche l’Unione Industriali e l’Ascom di Parma, numerosi Consorzi di Tutela dei Prodotti Tipici e dei Vini, Fipe, Assica, Assolatte, Federalimentare, Istituto dell’Espresso Italiano, ecc. Il Consiglio di Amministrazione è presieduto da Enzo Malanca e l’Amministratore Delegato è Riccardo Carelli.

La Scuola ha stipulato Protocolli d’Intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione e con l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (Ice) con cui collabora attivamente. Nel 2006 ha anche ottenuto l’accreditamento della Regione Emilia Romagna. La Società ALMA s.r.l. gode di certificazione ISO 900I. Recentemente ha siglato un’intesa con la SDA Bocconi di Milano e con l’Università di Parma, per la partnership in importanti master per la formazione dei futuri esperti del settore.

Il Comitato Scientifico di ALMA presieduto dal Rettore della Scuola, il Maestro Gualtiero Marchesi, è responsabile degli indirizzi della didattica e comprende tra i suoi membri i più autorevoli studiosi della gastronomia italiana, cuochi e pasticcieri tra i più qualificati, esperti accademici dei prodotti e dei territori italiani.
L’italianità e lo stile italiano in cucina sono l’indirizzo di fondo che viene interpretato nell’insegnamento dal Direttore Didattico Luciano Tona, dallo staff docente interno e da una rosa di cento cuochi e pasticceri delle diverse regioni italiane.


Tutti i Corsi base di ALMA comprendono una fase residenziale, in sede e una fase di tirocinio formativo (stage) nei ristoranti, nelle pasticcerie e nelle strutture selezionate da ALMA su tutto il territorio italiano. 




Cucina è. International Culinary Lab”: Ad ALMA VIVA si guarda al futuro della ristorazione e dell’ospitalità italiana

ALMA non soltanto come  “la casa dei cuochi”, ma come  luogo di dibattito sul futuro della ristorazione e dell’ospitalità italiana, uno spazio fisico e intellettuale per dare voce ad alcuni tra i più autorevoli rappresentanti  della Food Industry internazionale. Come sarà il complesso mondo del food nel 2035? Quali saranno le principali aree interessate da forti cambiamenti? Quali le tematiche protagoniste? Quali "segnali deboli" possiamo oggi individuare per tentare di arrivare preparati a quanto ci attende?  Questi e altri saranno i temi su cui si confronteranno 100 autorevoli voci del settore Food & Beverage nel convegno “Cucina è – International Culinary Lab”, lunedì 24 giugno alle ore 15.00, uno dei momenti più attesi di ALMA VIVA.  

Questo gruppo di esperti, cuochi, pasticceri, sommelier, giornalisti, direttori di scuole internazionali, manager, accademici, rappresentanti di grandi aziende, darà vita a un laboratorio di idee grazie ad una modalità innovativa e interattiva che permetterà a tutti i partecipanti un percorso di conoscenza. Si parlerà di: Territorio - Arte e Mestieri - Ambiente - Cultura & Formazione - Energia e Tecnologia - Comunicazione - Piacere e salute - Impresa - Servizio – Prodotto. L’obiettivo è la creazione di una community internazionale in grado di comprendere e guidare l’evoluzione di un sistema.

Il convegno sarà condotto da Andrea Guida, CO.Collaboration in Organization, esperto di comunicazione digitale e nuove tecnologie per l’apprendimento, ideatore del progetto. Attraverso la divisione dei partecipanti in gruppi Guida favorirà la “collaborazione in team”, strumento potentissimo che gli esperti chiamano “Group Genius”: l’abilità di un gruppo di lavorare con le visioni ed energie di ciascuno, attraverso iterazioni e in modo collaborativo per ricercare, modellare e mettere in pratica le soluzioni di alto profilo ideali per quel gruppo. Una metodologia che si ispira ai principi di una filosofia interdisciplinare ideata circa una trentina di anni fa negli Stati Uniti, utilizzata con successo da moltissime aziende in tutto il mondo.
I banchi di degustazione dei formaggi sabato 22, domenica 23 e lunedì 24
  • DE GUST
  • LA CASEARIA DI CARPENEDO
  • CONSORZIO TUTELA MOZZARELLA
    DI BUFALA CAMPANA DOP
  • CASEIFICIO TADDEI
  • LA FOSSA DELL ABBONDANZA
  • TERRE DI CASTELMAGNO
  • DE MAGI
  • BURATTI EROS
  • LA VIA LATTEA
  • CASEIFICIO COMELLINI
  • CASEIFICIO BONATI GIORGIO















 Domenico SilipoPatron di Casa Comercicon la sua etichetta "Libici"Magliocco Canino in purezza


Il Relatore: Giovanni Crotti, Presidente ONAV Reggio Calabria
Tema: Panoramica enologica calabrese

Aziende: Az. Magna Graecia - Gaudio Bianco 2012; Az. Colacino - Amanzio 2012; Az. Statti - Batasarro 2009; Az. Casa Comerci - Libici 2008; Az. Ceratti - Greco di Bianco 2007
































Relatore: Pierluigi Gorgoni, Docente di Enologia e collaboratore di riviste del settore
Tema: Le età del Sangiovese

Aziende: Castello di Monsanto il Poggio '77, '99, '04/ Lungarotti Monticchio '92, '97,'04


















Guido Zampaglione Tenuta Grillo
Banchi d'assaggio
aziende presenti domenica 23 giugno
















Cerutti
Valentina Cubi
La Castellada
Crocizia
Carra
Storchi
Marcato
Paride Iaretti
Cantina della Volta
Filippi
Praesidium
Capitoni
Walter de Battè
Consorzio Lambrusco MO

Cà Rugate



Danneggiata durante il terremoto dello scorso anno, La Reggia di Colorno è tornata al suo antico splendore. È recente la riapertura del portone principale che si affaccia sulla piazza del paese.  Il recupero è stato possibile grazie ad una sinergia tra La Provincia di Parma e la scuola ALMA, che ha sede nell’edificio.  Ad ALMA VIVA si celebra la nuova vita della Reggia con un programma ricco di momenti di alto valore didattico e culturale.

Il 25 e il 27 gennaio 2012,  forti scosse di terremoto danneggiavano la Reggia di Colorno. L'intervento di messa in sicurezza ha interessato  in particolare la facciata e il lato ovest del Palazzo Ducale, incluse le due torri, il fastigio del portone principale e l'obelisco sul lato ovest.
 


Per quasi un anno la parte visitabile 
della Reggia è stata chiusa al pubblico e riaperta soltanto lo scorso marzo in occasione della mostra “Stile Italiano Arte e Società 1900 -1930” dedicata all’arte italiana del primo ventennio del XX Sec. L’attività della scuola ALMA si è invece svolta regolarmente anche se l’ingresso principale della Reggia è stato aperto solo recentemente. Inoltre, a breve ALMA avrà a disposizione nuovi spazi per il personale e la didattica posti al secondo piano.


 
A rendere possibile il recupero, un’intesa tra  ALMA e la Provincia di Parma, proprietaria del bene, secondo quanto indicato dalla Soprintendenza ai Beni artistici e Architettonici e con la collaborazione del Comune di Colorno.  “Risultato di una buona collaborazione” ha affermato il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, “nonostante l’esiguità di risorse di cui dispongono gli enti locali e i tagli operati sulle Provincie”.  Anche il direttivo di ALMA ha espresso la sua soddisfazione per questo importante risultato: “Un lavoro di squadra”  per il Presidente Enzo Malanca “che ha dimostrato concretamente la comune volontà di operare nell’interesse del territorio e della sua comunità superando ostacoli operativi e burocratici che spesse volte fanno da freno ad interventi di una certa complessità”.  “ALMA”, ha detto l’amministratore delegato Riccardo Carelli, “potrà così sviluppare  ulteriormente quelle attività  che in  meno  di  dieci anni di  vita  le hanno permesso  di affermarsi come un  punto  di  riferimento internazionale nella   formazione dei  professionisti   della   ristorazione  italiana”.  



- Lunedì 24 giugno, alle ore 10.30, ad ALMA VIVA, nella giornata dedicata agli operatori del settore, si parlerà delle professioni legate al mondo dell’ospitalità italiana nel convegno “L’ospitalità italiana, La via per il rilancio”. 

Interverranno i maggiori esperti, Maestri di ospitalità nelle più prestigiose realtà alberghiere, ristorative e istituzionali d’Italia, che potranno dare il proprio autorevole contributo nella progettazione di un nuovo programma formativo dedicato  a questo settore. Parleranno Giuseppe Grassi, Responsabile Ristorazione Eni Servizi e Presidente Associazione Unimarc Italia, Loris Mozzini, Criterion SRL, Alessandro Pipero, Ristorante Pipero al Rex Hotel (Roma),  Fabio Vigitello, General Manager Golden Palace Hotel (Torino), Nicola dall’Agnolo, Maître d’Hotel, Aimo e Nadia (Milano), Luisa Valazza, chef Ristorante Hotel Al Sorriso (Novara), Alberto Gozzi, Celebre sovraintendente alle attività tavola e cucina del Quirinale, Mario Zani, Responsabile Formazione Tecnica CAMST, Roberto Gardini, Sommelier Professionista.


A introdurre il workshop sarà  Emanuele Gnemmi,  docente e Responsabile dell’area Food & Beverage Management di ALMA. “Ci confronteremo su come trovare la strada per ridefinire la figura del cameriere”, ha spiegato Gnemmi, “e per capire quali sono oggi le competenze richieste dal mercato e le esigenze moderne di servizio.” “In questi anni”, ha aggiunto,  “si è data visibilità e importanza solo alla cucina. In questo modo si è sminuita la figura del cameriere, ancora oggi visto come un lavoro troppo umile, per cui non è necessaria una specifica preparazione. Molti chef si stanno però rendendo conto che il personale di sala può fare la differenza, curando il momento dell’accoglienza e un servizio di alto livello. Durante l’incontro cercheremo quindi di definire le linee guida necessarie per proporre dei percorsi formativi specifici in questo settore. ALMA, come scuola di cucina e di ospitalità italiana, dove si formano anche sommelier e Manager della Ristorazione, sarà sicuramente tra i protagonisti di questo cambio di tendenza”.

Durante il convegno, interverrà anche il Maestro Marchesi, sostenitore del ruolo fondamentale del servizio di sala: Maitre e sommelier”, ha più volte affermato, “sono il vero “volto” di un ristorante e rappresentano, il 50% di chance del suo successo.”





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